Al fine di individuare perdite d'acqua nelle condotte distributrici sono state effettuate due distinte attività di prelocalizzazione tramite tecnologia satellitare SAR.

Il radar, noto anche come radio detection e ranging, è un sistema di rilevamento di oggetti che utilizza le onde elettromagnetiche nel dominio radio o microonde per determinare il raggio, l’angolo o la velocità degli oggetti. L’immagine satellitare viene acquisita e analizzata insieme ai dati sui percorsi delle condutture al fine di identificare le possibili posizioni delle perdite. Il risultato di output è una mappa basata su GIS che mostra i punti di interesse considerati come probabili punti di perdita. 

La prima campagna di prelocalizzazione ha coperto i comuni della Val Vibrata e i comuni della costa nord, per circa 600 km di rete idrica indagata. Tale attività è stata implementata da una seconda campagna di prelocalizzazione tramite radar satellitare e successiva ricerca perdite in campo per circa 1065 km di rete. L’area interessata comprende l’intera Val Tordino (tra Teramo e Giulianova) e il tratto costiero tra Giulianova e Roseto degli Abruzzi. 

A tale attività è stata affiancata anche la ricerca perdite sistematica a campo con una squadra dedicata nei centri urbani per un totale di circa 150 km di rete investigata.