Descrizione
UNIVERSITA’ DI TERAMO / ADSU - PROGETTO STREAM
Per la prevenzione dei fenomeni di allagamento generati dai sistemi fognari misti e alla riduzione degli impatti negativi sull’ambiente e sulla salute umana degli scarichi provenienti dagli scaricatori di piena.
Sono stati individuati i seguenti obiettivi:
- Gestire i quantitativi presenti nella rete al fine di limitare fenomeni di allagamento urbano generati dalla rete fognaria;
- Ridurre il rilascio degli inquinanti presenti nelle acque meteoriche in eccesso rilasciate dagli scaricatori di piena;
- Bilanciare l’afflusso agli impianti di trattamento finali;
- Prevedere il comportamento della rete a fronte di eventi meteorici;
- Massimizzare il trattamento delle acque meteoriche presso l’impianto di depurazione finale attraverso il controllo in tempo reale degli inquinanti rilasciati dagli scaricatori di piena;
- Gestire il rilascio di inquinanti dagli scaricatori di piena in funzione della qualità ambientale dei corpi recettori e delle possibili interazioni degli scarichi con le attività umane;
- Generare un flusso di informazioni, EARLY WARNING, che in tempo reale che sia in grado segnalare a cittadini e/o Enti Locali situazioni di emergenza attraverso notifiche PUSH su app specifiche.
La soluzione individuata prevede di realizzare un sistema RTC in grado di regolare in tempo reale le operazioni della rete in risposta a dati misurati al fine di garantire che siano sempre mantenute specifiche condizioni di funzionamento della rete fognaria.
Tale sistema può essere suddiviso in quattro fasi principali:
Misurazione
I dati provenienti dalla rete di sensori composti da misuratori di livello, di portata, da pluviometri e dalle sonde multiparamentriche vengono raccolte da un sistema centralizzato che permette di fornire una fotografia aggiornata in tempo reale della rete nei punti oggetto di monitoraggio.
Previsione
Una volta acquisiti i dati grazie il sistema sarà in grado di valutare in modo dinamico quali sono i punti critici della rete soggetti a maggiore rischio idraulico.
Azione
Grazie alla elaborazione dei dati misurati e alla modellazione, il Sistema è in grado di attivare tutte le regolazioni necessarie al fine di conseguire gli obbiettivi fissati.
In particolare, in previsione del raggiungimento della capacità massima della rete in uno o più punti critici il sistema (es portata massima impianto di depurazione), il sistema dovrà valutare in modo dinamico quali scaricatori attivare e con quale portata, o in presenza di sistemi di accumulo inline (es pozzi di sollevamento) o offline (es vasche di accumulo) quando attivare tali sistemi. Tutto questo sempre in funzione della criticità dello scarico a monte e della concentrazione variabile degli inquinanti misurati nei singoli punti.